La dieta mediterranea, un investimento di salute

Alimentazione, salute e benessere hanno un comune denominatore: dieta mediterranea, un modello alimentare sano ed equilibrato, riconosciuto dall’Unesco patrimonio culturale e immateriale dell’umanità. Ancel Keys, biologo statunitense, studiò i diversi modelli alimentari di alcune popolazioni del nord e sud del mondo che portarono ad osservare i regimi alimentare di ben sette Paesi tra cui Finlandia, Olanda, Grecia, Italia, Jugoslavia, Giappone e Stati Uniti. Lo sviluppo della ricerca “Seven Countries Study” evidenziò che i tassi di mortalità per infarto erano maggiori nei paesi del nord Europa (Finlandia) e più industrializzati (Stati Uniti) dove si praticava un’alimentazione più ricca di grassi di origine animale. Ancel Keys si stabilì, poi in Italia, per molto tempo, soggiornò a Pioppi, un paesino del Cilento per studiare ancora la correlazione tra alimentazione e longevità. Osservò che gli abitanti di questa Comunità vivevano più a lungo e meglio e l’incidenza di malattie croniche, comprese quelle cardiovascolari, diabete e obesità era molto bassa rispetto a quella della popolazione statunitense. Oggi, grazie a tanti studi pubblicati su prestigiose riviste scientifiche, è accertato che una dieta costituita da alimenti ad alto indice glicemico, ricca di proteine animali e di grassi saturi favorisce lo sviluppo di molte patologie. Al contrario, un’alimentazione ricca di frutta, cereali integrali, verdure, legumi e il consumo d’olio extravergine d’oliva, di pesce e frutta secca, ad alto contenuto in acidi grassi polinsaturi, sembrano svolgere azioni preventive sull’insorgenza di molte patologie. L’alimentazione sana, dunque, porta al soddisfacimento di un buon detto popolare “prevenire è meglio che curare”.

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Alimentazione sana: tra prevenzione e cura

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Un’alimentazione non corretta è responsabile di circa il 30% di tutti i tumori. Il modello alimentare suggerito dalla ormai famosa dieta mediterranea fornisce una serie di nutrienti presenti negli alimenti di origine vegetale come alcaloidi, polifenoli, carotenoidi, composti azotati, composti solforati utili non solo per il mantenimento dello stato di benessere di un corpo sano, ma importanti nella dieta perché risultano essere ottimi coadiuvanti della terapia anti-neoplastica tradizionale e prevengono molte malattie. Frutta e verdura sono annoverate dagli autori di molti studi scientifici, tra gli elementi protettivi, quindi, non solo per la presenza di fibre, ma anche per quella di composti fitochimici con attività antiossidante e antimutagena. Molti fitonutrienti, infatti, hanno effetto protettivo e vengono definiti composti bioattivi con accertate proprietà antinfiammatorie e antiproliferative. Nota è la capacità di molti alimenti, soprattutto quelli di origine vegetale, di migliorare la prognosi di alcune neoplasie e malattie cardiovascolari.

Nella dieta mediterranea anche la frutta secca

La frutta secca è annoverata tra gli alimenti che sono alla base della dieta mediterranea. È adatta a tutti, è consigliato il consumo a ragazzi, adulti, anziani e sportivi. Per gli sportivi sia la frutta secca che quella disidratata sono ottime fonti di energia, possono essere consumate prima o dopo l’attività fisica perché nutrono senza appesantire e quindi non ostacolano, in un regime alimentare adeguato, corretto e bilanciato, il raggiungimento di una buona performance, anzi possono contribuire a rendere completa dal punto di vista nutrizionale la dieta di uno sportivo. La frutta secca, consumata durante tutto l'anno, al naturale, è un valido alleato per la salute. Anche per quella dei bambini e per le donne in gravidanza, eccetto per i soggetti allergici, tuttavia le preoccupazioni di sicurezza sono limitate al verificarsi di reazioni allergiche in età infantile. Le noci contengono gli omega-3, acidi grassi essenziali che il corpo non è in grado di produrre ma che vanno introdotti con la dieta perché proteggono il cuore; le noci contengono anche ferro, calcio, potassio, fosforo, vitamina A, B e C. Gli acidi grassi delle nocciole, invece, sono utili per prevenire arteriosclerosi e malattie vascolari e proteggono i tessuti dall'invecchiamento. Le mandorle fanno bene alle ossa e a chi soffre di stipsi, mentre si stanno studiando i benefici che le arachidi sembrano avere sulle persone affette da Parkinson. Anche il pistacchio ha tante virtù, ricco tra l'altro di vitamina E, è un efficace antiossidante contro i radicali liberi. I pinoli sono indicati invece per chi soffre di anemia.

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Benefici e virtù della frutta secca

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La maggior parte degli antiossidanti contenuti nella frutta secca si trovano nella pellicola, vale a dire nella copertura esterna e vengono persi quando la buccia viene rimossa. Le bucce delle mandorle, in particolare, sono in grado di stimolare la risposta immunitaria e contribuiscono a rafforzare le difese immunitarie per proteggere l’organismo da virus, come l’Herpes Simplex, responsabile dell’herpes labiale, talvolta difficile da debellare. Le mandorle sono anche ricche di α-tocoferolo, una forma attiva di vitamina D che presenta attività antitumorale, mentre le noci contengono quantità significative di suo isomero γ-tocoferolo, a cui si riconosce un’attività antiaterogenica (riduce la formazione di placche aterosclerotiche nei vasi arteriosi). Le noci e le nocciole contengono acido ellagico, che presenta un’attività antiangiogenetica, cioè inibisce la formazione di nuovi vasi sanguigni che accompagnano la crescita del tumore, il quale utilizza i nuovi vasi per ottenere maggiore nutrimento. Piccoli studi randomizzati hanno dimostrato che la frutta secca, ricca di acidi grassi polinsaturi, svolge un ruolo positivo sull’assetto lipidico. Ad esempio, un trial che ha comparato la dieta mediterranea con una dieta in cui le noci costituivano il 35% dell’apporto energetico ottenuto da grassi monoinsaturi, ha rilevato una riduzione del 4% di colesterolo totale e del 6% di colesterolo LDL (c- LDL: colesterolo cattivo, che favorisce il deposito di grassi nei vasi). Altri trials hanno dimostrato riduzioni simili dei lipidi utilizzando mandorle, pistacchi e nocciole. Nel trial dello studio “Prevenzione con la dieta mediterranea” PREDIMED, l’introduzione di 30 g di noci (15 g di noci, 7,5 di nocciole, 7,5 g di mandorle) in un regime alimentare praticato nel rispetto della dieta mediterranea, ha permesso di ridurre i livelli di c-LDL e trigliceridi. Vi sono, dunque, evidenze scientifiche sui benefici della frutta secca: l’assunzione in quantità corrette, quattro volte la settimana, è associata ad un miglioramento della condizione cardiovascolare, con riduzione del tasso di mortalità per malattia coronarica. I risultati dello studio PREDIMED, pubblicati su The New England Journal of Medicine, confermano che la dieta mediterranea arricchita con olio extra vergine di oliva e frutta secca riduce il rischio di infarto miocardico, ictus o morte cardiovascolare. La frutta secca può essere consumata anche dalle persone che soffrono di ipertensione. Il contenuto di sodio nella frutta secca, non trasformata, è molto basso; l’elevato apporto di calcio, magnesio e potassio, insieme ad un basso apporto di sodio, è associato ad una protezione contro la demineralizzazione ossea, l'ipertensione arteriosa, la resistenza all'insulina e il rischio cardiovascolare globale. Ovviamente, il vantaggio di un basso contenuto di sodio viene perso se la frutta secca viene consumata come prodotto salato. La pressione sanguigna, l'adiposità viscerale e la sindrome metabolica risultano essere influenzati positivamente dal consumo di frutta secca. Contrariamente alle aspettative, tenuto conto del loro alto potere calorico, studi epidemiologici e studi clinici suggeriscono che è improbabile che il consumo regolare di noci, nocciole, mandole contribuisca all'obesità, al contrario - se inserite in un’alimentazione varia ed equilibrata e praticando uno stile di vita attivo - il consumo di frutta secca può anche aiutare nella perdita di peso. In conclusione, la frutta secca è ricca di nutrienti che apportano benefici cardiovascolari e metabolici ad ampio raggio.

Nocciole

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Perle di Sapere

Le nocciole sono ricche di acidi grassi insaturi Omega 3 ed Omega 6 che aiutano a controllare i processi infiammatori. Inoltre, forniscono molti minerali come il rame, il magnesio, il calcio ed il potassio e sono una buona fonte naturale di vitamina E che agisce come antiossidante dei tessuti del corpo umano. Contengono anche le fibreche facilitano il transito intestinale e le vitamine del gruppo B come la B6 e l’acido folico, importante per una gravidanza sana e per la salute del neonato.

Lo Sapevi Che...

Le nocciole sono ricche di vitamina E, 30g di nocciole apportano infatti oltre l’85% del livello di assunzione giornaliero raccomandato per l’adulto. La vitamina E è un prezioso antiossidante che protegge le membrane delle nostre cellule, rivelandosi una soluzione efficace per contrastare l’invecchiamento del corpo, della pelle e delle stesse pareti venose.

Noci

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Custodi del Benessere

Fra tutta la frutta secca, le noci sono le più salutari per il cuore, sono ricche, infatti, di acidi grassi Omega 3 ed Omega 6, ed arginina che riducono il livello di colesterolo nel sangue e proteggono dalle malattie cardiache. Contengono, inoltre, notevoli quantità di acido folico che favorisce la riduzione del colesterolo.

Sono considerate un’importante fonte di antiossidanti grazie al loro contenuto di vitamina E che previene l’invecchiamento, alcuni tipi di cancro e le malattie cardiovascolari. La noce fornisce anche le vitamine B1 e B6 che aiutano il buon funzionamento di muscoli e cervello e minerali quali rame, zinco, fosforo e magnesio che è un antidepressivo naturale. La presenza di fibra, inoltre, aiuta il transito intestinale e previene molti tipi di cancro, come quello al colon.

Lo Sapevi Che...

Le noci rientrano a pieno titolo tra gli alimenti utili per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo ed il rischio cardiovascolare, purché -ovviamente-siano inserite nel contesto di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano.

Una porzione corrispondente a 5 noci apporta il 100% dell’assunzione giornaliera di acidi grassi essenziali raccomandata per l’adulto.

Mandorle

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Compagne di Vita

Le mandorle sono ricche di acidi grassi insaturi Omega 3 e Omega 6. Un loro consumo regolare (25g al giorno per 5 volte a settimana) aiuta a controllare processi infiammatori, abbassa il livello di colesterolo e riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, per il loro alto contenuto di vitamina E, forniscono una dose extra di antiossidanti. Una porzione di mandorle di 30g fornisce il 50% della dose giornaliera raccomandata di vitamina E. Nelle mandorle è presente un alto contenuto di fibre, e di minerali come calcio, il magnesio, il potassio, il rame, il fosforo e lo zinco. Sono raccomandate in particolar modo alle persone con alti livelli di colesterolo o che soffrono di affezioni ossee, nervose o del cuore. Per la forte presenza di magnesio sono consigliate alle donne per ridurre i disturbi premestruali. Grazie alla loro presenza di calcio, le mandorle, sono preziose per le persone che non assumono prodotti caseari.

Lo Sapevi Che...

L’elevato apporto proteico, rende la mandorla un alimento di prim’ordine, digeribile e molto energetico, per questo viene consigliata prima o dopo un intenso allenamento e durante sessioni prolungate di sport. Una porzione di mandorle, corrispondente a circa 23 frutti, sono un ottimo rimedio per dare energia, contenere il senso di fame e aumentare lo stato di benessere dell’organismo.

Pistacchi

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Amici del Benessere

I pistacchi costituiscono un’eccellente fonte di proteine vegetali.

Dopo le mandorle sono la frutta secca più ricca di proteine. Possiedono un alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi che aiutano a ridurre il livello di colesterolo e trigliceridi e a controllare la pressione arteriosa. I pistacchi contengono rame, magnesio, fosforo e calcio e vitamine, preziosi per la loro azione antiossidante.

Lo Sapevi Che...

Studi clinici recenti hanno dimostrato che una porzione di pistacchi (circa 25 frutti) contengono folati e vitamina B6 in grado di contribuire alla riduzione del colesterolo LDL (quello cattivo) e contribuire ad un migliore smaltimento degli acidi grassi, utile per la salute del cuore.

Anacardi

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Maestri del Buonumore

Gli anacardi sono ricchi di acidi grassi monoinsaturi, acido folico, vitamine B1 e B2, molto magnesio, calcio, potassio, che apportano benefici al sistema nervoso.

Lo Sapevi Che...

Negli anacardi è contenuto il Triptofano, un amminoacido precursore della serotonina, detta anche l’ormone del buonumore.

Gli anacardi contengono in 100g circa 400mg di triptofano e per questo sono consideranti un alimento antidepressivo e antiansia, che aiuta il benessere psicofisico. Il triptofano è anche un anoressizzante, cioè calma l’appetito, soprattutto di dolci e, agendo sull’ipotalamo, regola il ciclo sonno-veglia, quindi gli anacardi possono favorire una migliore qualità del sonno, soprattutto in menopausa.

Pinoli

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Prodigiosi Alleati

I pinoli contengono vitamine, minerali, fibre e proteine vegetali con un alto contenuto di arginina, utile per prevenire l’arteriosclerosi. Sono ricchi di grassi insaturi, che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi e migliorano le funzioni del sistema nervoso.

Lo Sapevi Che...

Una porzione di circa 30g di pinoli contiene oltre il 13% dell’assunzione giornaliera raccomandata di proteine per un adulto di 70kg.

Le proteine aiutano a costruire, riparare e mantenere i tessuti del corpo e sono una componente importante del cervello, capelli, delle unghie, dei nervi, altri organi interni e della pelle.

Arachidi

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Piccoli Supereroi

Le arachidi sono una fonte di Proteine vegetali, hanno un contenuto di Sodio molto basso, contengono pochi zuccheri. Sono ricche dei cosiddetti “grassi buoni” o essenziali, rappresentati da acidi grassi mono insaturi e polinsaturi. Le arachidi posseggono una grande quantità di Fibre e Sali minerali, in particolare Potassio, Fosforo e Magnesio.

Lo Sapevi Che...

Le arachidi, dal punto di vista nutrizionale, godono di alcune interessanti caratteristiche. Hanno un ottimo contenuto proteico, inoltre, i semi di arachide sono ricchi di alcuni minerali come zinco, magnesio, potassio, fosforo, manganese e rame ed hanno anche un elevato contenuto in fibre e vitamine. Proprio grazie a questo interessante profilo nutrizionale le arachidi (al naturale, non tostate e/o salate) risultano particolarmente adatte a chi pratica sport, e a chi necessita di energia naturale prontamente disponibile.

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